Una delle malattie più comuni tra gli uomini è la prostatite, il codice ICD-10 è 41. Che tipo di malattia è la prostatite? La diffusione della malattia è facilitata da uno stile di vita sedentario, dalla dipendenza da sigarette e alcol e dal consumo di quantità eccessive di cibi grassi e salati.
Come la maggior parte delle malattie, la prostatite è più facile da trattare nelle sue fasi iniziali. La difficoltà è che l'infiammazione della ghiandola praticamente non si manifesta per molto tempo. La malattia viene spesso diagnosticata nelle fasi successive o durante l'esacerbazione stagionale. Come identificare i segni di prostatite negli uomini e i suoi sintomi saranno discussi nell'articolo seguente.
Cos'è la prostata
La prostata è un piccolo organo situato sotto l'uretra.L'importanza di questo organo è difficile da sopravvalutare, perché è responsabile della normale minzione e della forza maschile. La forma e le dimensioni della prostata ricordano una noce; con l'età la ghiandola può aumentare di dimensioni.
Il tessuto prostatico ha una struttura ghiandolare e muscolare, le ghiandole sono responsabili della produzione di ormoni e succo prostatico, i muscoli regolano la dimensione del lume dell'uretra.
La probabilità di sviluppare la malattia aumenta con l’età. Secondo le statistiche, la maggior parte dei pazienti che soffrono di infiammazione della prostata sono uomini in età pensionabile.
Tuttavia, negli ultimi anni, la malattia è stata diagnosticata negli uomini la cui età non supera i 30 anni. In totale, la prostatite di un tipo o dell'altro è presente nel 30% della popolazione maschile.
Per evitare le spiacevoli conseguenze della malattia, è importante che un uomo presti attenzione al proprio benessere e non ignori la comparsa di segnali allarmanti che indicano la presenza di una malattia.
Il miglior trattamento per la prostatite viene effettuato il più presto possibile, quindi è importante essere consapevoli dei sintomi caratteristici della malattia. Quali sintomi possono essere utilizzati per determinare la presenza di problemi con la salute degli uomini?
Cause dello sviluppo della prostatite
Cos'è la prostatite negli uomini? La prostata è un organo piuttosto vulnerabile; numerosi aspetti negativi possono provocare l'infiammazione della ghiandola. Se parliamo delle ragioni della sua comparsa, ci sono due tipi di malattie: battericoEvirale.
Prostatite batterica, causato da batteri patogeni che entrano nel tessuto prostatico. Molto spesso, i microrganismi entrano nel corpo insieme ai residui di urina o attraverso il sistema circolatorio. La patologia si verifica inaspettatamente e progredisce rapidamente, la temperatura corporea aumenta e l'uomo avverte un forte dolore all'inguine.
Se il paziente ignora questi sintomi, l'esito può essere molto sfavorevole, persino fatale. Con la prostatite batterica cronica, i sintomi saranno espressi in un forte dolore durante le riacutizzazioni.
Prostatite infettiva (batterica).. L'agente eziologico della malattia in questo caso è un virus. Gli agenti patogeni più comuni sono i virus dell'influenza, della rosolia, del citomegalovirus e del papillomavirus. Questo tipo di malattia è rara ed è caratterizzata da febbre, dolori articolari o abbondanti eruzioni cutanee.
Vari fattori possono provocare lo sviluppo della malattia:
- Complicazioni di malattie precedenti;
- Ipotermia degli organi pelvici;
- La presenza di un'infezione cronica nella compagna;
- Reflusso uretrale - se la prostata non impedisce il flusso inverso dell'urina, un'infezione batterica penetra nella superficie della ghiandola e inizia l'infiammazione;
- Vita intima incoerente. L'astinenza a lungo termine e l'eccessiva attività sessuale hanno effetti ugualmente negativi;
- Ristagno di sangue nel sistema genito-urinario - può apparire sullo sfondo di emorroidi o altre malattie;
- Squilibrio ormonale. Se la ghiandola produce una quantità insufficiente di ormoni maschili, il tono muscolare si indebolisce gradualmente e si verifica la disfunzione erettile;
- Immunità indebolita;
- Stress regolare e mancanza di sonno;
- La pratica del coito interrotto, il prolungamento deliberato del rapporto sessuale.
Molto spesso, i primi segni di prostatite sono caratterizzati da difficoltà a urinare e dolore al pene.
Sfortunatamente, la maggior parte degli uomini preferisce ignorare questo segnale allarmante proveniente dal corpo. La visita dall'urologo viene rimandata a più tardi; il trattamento, nella migliore delle ipotesi, si limita all'assunzione delle pillole consigliate da un amico o collega. Come risultato di questo approccio, l’infiammazione progredisce fino allo stadio cronico.
Le sensazioni dolorose non sono così intense e l'uomo pensa che tutto sia migliorato. In effetti, il processo continua e presto iniziano una serie di problemi nella sfera intima e regolari esacerbazioni della prostatite.
Diventa più difficile scegliere un medicinale efficace per la prostatite negli uomini; il trattamento in questa fase costerà molto di più e la terapia richiederà molto tempo. Pertanto, è importante non ignorare i primi segni della malattia; se hai difficoltà a urinare o hai fastidio nella zona inguinale, dovresti visitare immediatamente un medico.
Poiché le sindromi prostatitiche negli uomini non sono sempre pronunciate, si consiglia di controllare regolarmente le condizioni della ghiandola, almeno una volta all'anno. Una visita tempestiva a un urologo aiuterà a evitare conseguenze e complicazioni spiacevoli.
Tipi di prostatite
La medicina moderna ha identificato con successo molti segnali innegabili di infiammazione della prostata negli uomini. La scelta della strategia di trattamento è determinata dal tipo di malattia.
I professionisti distinguono due tipi principali di malattia:
- Prostatite acuta.Questo tipo di malattia è abbastanza semplice da diagnosticare, poiché il processo infiammatorio si manifesta in modo molto evidente ed è abbastanza pronunciato. La causa dell'infiammazione è la presenza di flora patogena. La malattia può essere trattata con successo con antibiotici appropriati;
- Prostatite cronica.Quando l'infiammazione acuta della ghiandola non è stata curata o non è stata effettuata alcuna terapia, la malattia assume una forma cronica. I sintomi pronunciati della prostatite cronica negli uomini diminuiscono e anche quelli possono essere notati solo durante l'esacerbazione (molto spesso ciò accade in primavera o in autunno).
Spesso la prostatite cronica è preceduta dall'insorgenza di dolori fastidiosi, ma più spesso la malattia si sviluppa senza sintomi visibili; questo decorso infiammatorio si osserva nelle persone impegnate in lavori sedentari (impiegati, autisti).
La causa dell'infiammazione è la cattiva circolazione nel sistema genito-urinario, che si verifica con la mancanza di attività fisica e una prolungata astinenza sessuale.Tutti dovrebbero sapere quali sono i sintomi della prostatite cronica negli uomini più comuni, poiché da questo dipende il successo del trattamento.
Se ci sono segni di prostatite batterica, espressi in intossicazione generale del corpo, il trattamento si baserà sull'uso di antibiotici. Se l'infiammazione è causata dal ristagno di sangue e linfa, l'obiettivo principale sarà l'adeguamento dello stile di vita e l'eliminazione delle malattie concomitanti.
Classificazione dei sintomi della prostatite
Come si manifesta la malattia? Di solito, tutti i sintomi spiacevoli che segnalano la presenza di disturbi nel funzionamento della ghiandola prostatica sono divisi in tre gruppi principali:
- Tutti i tipi di deviazioni dalla norma osservate nel sistema urinario;
- Difficoltà che sorgono nella sfera intima;
- Gravi segni di depressione causati da una diminuzione della quantità di ormoni maschili e impotenza sessuale.
Tutti questi sintomi possono verificarsi nelle primissime fasi dell'infiammazione della ghiandola. Con il passare del tempo, i sintomi diventeranno sempre più pronunciati e in futuro potrebbero svilupparsi malattie più gravi.
Primi segni di infiammazione
Il segno primario più comune della prostatite è il dolore doloroso e regolare nella parte inferiore dell’addome. Allo stesso tempo, la natura e la localizzazione delle sensazioni spiacevoli possono essere molto diverse. Un uomo avverte periodicamente un dolore tagliente durante la minzione, ma in alcuni casi il dolore si avverte costantemente.
La prostatite acuta si manifesta in modo più evidente; spesso le manifestazioni di questa forma della malattia interferiscono notevolmente con le normali attività della vita. Le esacerbazioni della forma cronica della malattia si verificano raramente e durante il periodo di recupero dopo il trattamento i sintomi possono scomparire completamente.
Con la prostatite, il dolore è solitamente localizzato nella zona inguinale. Le sensazioni spiacevoli sorgono non solo nel perineo: sia la parte bassa della schiena che la parte inferiore dell'addome possono ferire. Durante la minzione e l'eiaculazione, un uomo avverte disagio allo scroto, al pene e ai testicoli.
Difficoltà a urinare
Uno dei sintomi più allarmanti sono i problemi con la minzione. I seguenti segni caratteristici dovrebbero allertare un uomo:
- La necessità di urinare troppo spesso;
- Disagio causato da uno svuotamento insufficiente della vescica;
- Voglia irreale di urinare;
- Il flusso durante la minzione ha una bassa pressione e viene spesso interrotto.
Quando la malattia è in fase avanzata si può spesso osservare una prolungata ritenzione urinaria. Questo sintomo indica un'infiammazione attiva della ghiandola prostatica e si può osservare anche un grave gonfiore dei tessuti.
L'urina semplicemente non passa attraverso l'uretra. Spesso nelle urine si possono osservare tracce di infiammazione. Le impurità patologiche hanno la forma di fili mucosi, molto spesso possono essere visti nelle urine del mattino. Spesso questo sintomo è l'unica manifestazione della malattia, ciò è particolarmente vero per la forma cronica della malattia.
Se la prostatite non viene trattata in tempo, nella maggior parte dei casi si sviluppa un adenoma prostatico (proliferazione del tessuto ghiandolare e formazione di nodi e tumori in essi).
L'incontinenza urinaria associata al dolore sono i primi segni di prostatite, quindi quando compaiono non si può rimandare una visita dall'urologo. Il medico prescrive diversi esami (ad esempio un esame del sangue generale del PSA per la prostatite).
Problemi intimi
Forse il sintomo più spiacevole della prostatite per gli uomini è la disfunzione sessuale. Questa manifestazione della malattia di solito appare nella fase di progressione attiva dell'infiammazione. Molto spesso, la disfunzione sessuale è una manifestazione di vecchia infiammazione.
I sintomi più comuni sono i seguenti:
- Erezione flaccida. La copulazione abituale con una donna diventa impossibile. L'eccitazione è a breve termine, il rapporto non termina con l'eiaculazione;
- Eiaculazione troppo veloce. L'erezione va bene, ma l'eiaculazione avviene uno o due minuti (o prima) dopo l'inserimento del pene nella vagina;
- La sensibilità diventa opaca, le sensazioni durante il rapporto sessuale diventano meno pronunciate;
- Cambiamento nell'odore e nel colore dello sperma. L'infiammazione può manifestarsi sotto forma di odore di sperma sgradevole e pungente; spesso si notano chiazze di pus giallo o marrone;
- Compaiono problemi psicologici. I fallimenti a letto influiscono negativamente sul sistema nervoso, il sonno è disturbato e il benessere peggiora.
Poiché uno stato d'animo depresso provoca stress, i pazienti spesso sperimentano attacchi di aggressività senza causa e spesso c'è una tendenza alla violenza fisica. Cosa fare se l'irritazione e lo stress ti ricordano costantemente te stesso?
In tali situazioni, il trattamento farmacologico della prostatite dovrebbe essere effettuato contemporaneamente all'osservazione da parte di uno psicologo. Per una maggiore efficacia, a un paziente con tali segni di prostatite possono essere prescritti farmaci dal gruppo di antidepressivi.
A volte può essere necessario l'aiuto di uno psicologo anche dopo aver completato un ciclo di trattamento per la prostatite. Spesso la prostatite cronica lenta non si manifesta affatto, ma diventa causa di infertilità. Questa forma della malattia può essere rilevata solo durante un esame relativo all'impossibilità di avere figli.
Il vecchio processo infiammatorio non si manifesta esternamente, ma modifica irreversibilmente la composizione e la struttura del liquido seminale. Il numero di spermatozoi attivi vitali diminuisce e la loro motilità diventa insignificante.
Sintomi generali
Indipendentemente dalla forma esistente della malattia, la prostatite può essere diagnosticata in base a una serie di segni generali. Questi sintomi indicano la presenza di un processo infiammatorio. Se è presente una forma cronica della malattia, questi sintomi sono molto lievi, ma nella fase acuta della malattia è impossibile non notarli.
L'elenco dei sintomi comuni è il seguente:
- Aumento della temperatura corporea. Quanto più attivamente si diffonde l'infiammazione, tanto più alta sarà la temperatura. Questo sintomo diventa particolarmente evidente nella prostatite batterica acuta: il termometro può mostrare numeri di 39-40 gradi. Questo sintomo è solitamente accompagnato da dolore all'inguine;
- Mal di testa doloroso, debolezza costante e apatia;
- Dolori muscolari di tutto il corpo o nella zona lombare;
- Brividi che accompagnano l'aumento della temperatura.
Un aumento della temperatura di per sé può indicare un'infiammazione di qualsiasi natura. A volte (ad esempio, con prostatite cronica lenta) si osserva a lungo una temperatura di 37-38 gradi. La vera causa può essere identificata solo attraverso un esame completo del corpo.
Sintomi caratteristici dei diversi stadi della malattia
Ogni fase dell'infiammazione della prostata è caratterizzata da una serie di sintomi. Monitorando attentamente il corpo, un uomo può notare in tempo i segnali di allarme provenienti dal corpo e iniziare a trattare la prostatite in modo tempestivo.
Ci sono tre fasi principali della prostatite:
- Primo stadio.In questa fase, l'infiammazione inizia a diffondersi nei tessuti della ghiandola. Un uomo avverte periodicamente dolore al perineo, all'ano e alla parte bassa della schiena. La voglia di urinare diventa più frequente, il processo stesso è accompagnato da bruciore e dolore nell'uretra. Allo stesso tempo, il livello del desiderio sessuale diminuisce e sensazioni spiacevoli accompagnano l'eiaculazione e la secrezione.
- Seconda fase.Se i sintomi di cui sopra vengono lasciati incustoditi, la malattia inizia a progredire. La dimensione dell'infiammazione e il conseguente gonfiore diminuiscono, ma inizia invece la formazione di cicatrici e danni ai vasi sanguigni. Le sensazioni dolorose quando si va in bagno diventano più evidenti, un uomo sperimenta sempre più disagio e i fallimenti nella sfera intima si verificano sempre più spesso. È in questo momento che si osserva lo sviluppo di disturbi concomitanti: radicolite, distonia vegetativa-vascolare, problemi cardiaci.
- Il terzo stadio della prostatite è considerato cronico.In questa fase, la ghiandola si ricopre di cicatrici e si osserva la degenerazione del tessuto ghiandolare in tessuto muscolare. Durante l'esame di tali pazienti può essere rilevata necrosi (morte dei tessuti). L'aumento delle dimensioni dei tessuti ghiandolari comprime l'uretra e lo svuotamento completo della vescica diventa impossibile. I cambiamenti possono influenzare non solo il sistema urinario; l’infiammazione spesso si diffonde ai reni e ad altri organi.
Come trattare l'infiammazione? Il trattamento della prostatite è un processo piuttosto lungo. Insieme al trattamento farmacologico, ai pazienti vengono prescritti una dieta speciale e un massaggio. La ginnastica è utile anche per la prostatite; una serie di esercizi viene preparata da un medico.
Qualsiasi stadio e forma di prostatite minaccia un uomo con gravi complicazioni. La prevenzione della prostatite cronica è di grande importanza; i farmaci per mantenere la salute degli uomini vengono prescritti dal medico dopo l'esame.
L’infiammazione può diffondersi agli organi vicini, causando infertilità e persino lo sviluppo del cancro. Un'attenta attenzione alla propria salute, un'adeguata prevenzione della prostatite e visite tempestive a un urologo aiuteranno a prevenire lo sviluppo della malattia.